Convegno: “L’Amministrazione di sostegno dopo la Cartabia: le nuove autorizzazioni da parte dei notai roganti”
Il giorno 5 GIUGNO 2023 dalle ore 15,00 alle ore 18,00, sia in presenza presso la Sala “Sbaiz ” della Fondazione Forense Bolognese, in Palazzo Bevilacqua (Via d’Azeglio 33 – Bologna), ma anche online su piattaforma GOTOWEBINAR , sarò moderatore di questo interessante convegno sul tema delle nuove autorizzazioni da parte dei notai roganti in materia di Amm.ne di Sostegno, dopo la riforma Cartabia. Di seguito la presentazione dell’evento dal sito della Fondazione Forense Bolognese, organizzatrice dell’evento assieme all’Associazione ABAS (di cui sono membro del direttivo) e ONDIF.
Come noto la recente Riforma Cartabia (D.Lgs. 149/2022) ha apportato molte innovazioni nel diritto italiano, in particolare anche sul tema della famiglia e della persona.
Anche l’amm.ne di sostegno non è stata esentata da alcune novità, la più significativa delle quali è quella prevista dall’Art. 21: «Attribuzione ai notai della competenza in materia di autorizzazioni relative agli affari di volontaria giurisdizione», per cui in estrema sintesi «Le autorizzazioni per la stipula degli atti pubblici e scritture private autenticate nei quali interviene (…) un soggetto beneficiario della misura dell’amministrazione di sostegno (…) possono essere rilasciate, previa richiesta scritta delle parti, personalmente o per il tramite di procuratore legale, dal notaio rogante» che poi deve provvedere a comunicare tale autorizzazione «alla cancelleria del tribunale che sarebbe stato competente al rilascio della corrispondente autorizzazione giudiziale e al pubblico ministero presso il medesimo tribunale» acquisendo infine «efficacia decorsi venti giorni dalle notificazioni e comunicazioni previste (…) senza che sia stato proposto reclamo» e comunque in ogni tempo modificabili o revocabili dal giudice tutelare, fatti salvi i diritti acquistati in buona fede dai terzi.
Appare evidente come questa dicitura sia solo apparentemente molto chiara e semplice, mentre di fatto si viene non solo a creare un nuovo sistema che non ha precedenti, ma che apre in concreto molti dubbi pratici e interpretativi.
Scopo del convegno è dunque quello di creare auspicabilmente uno stimolante confronto in forma di tavola rotonda tra Magistratura ed esponenti del Notariato e dell’Avvocatura, che si possano confrontare sulle criticità del caso, dando vita a una prima indicazione di prassi condivisa e virtuosa che possa garantire una prima linea guida agli interpreti e quindi a tutti gli avvocati interessati dalla materia.
Programma:
Saluti
Avv. Stefania Tonini Avvocato in Bologna membro esterno del Comitato Tecnico Scientifico Fondazione Forense Bolognese
Avv. Mara Martelli Presidente ABAS
Avv. Valeria MazzottaPresidente ONDIF
Presiede e modera
Avv. Francesco Brandoli Direttore Comitato Scientifico ABAS
Relatori
Dott. Daniele MercadanteGiudice Tutelare del Tribunale Civile di Reggio Emilia
Dott.ssa Alessandra Villecco Magistrato Onorario del Tribunale Civile di Bologna
Dott. Carlo Bianconi Giudice Tutelare Supplente del Tribunale Civile di Modena
Dott. Domenico Damascelli Notaio in Bologna
Avv. Mafalda Marena Avvocato in Bologna
EVENTO IN PRESENZA PRESSO LA SALA SBAIZ
DELLA FONDAZIONE FORENSE BOLOGNESE
le iscrizioni potranno essere fatte, scegliendo la modalità preferita, nelle apposite sezioni sul sito: https://www.fondazioneforensebolognese.it/
Per chi lo desiderasse è possibile iscriversi all’evento online
(LINK)
In collaborazione con:
ONDIF – OSSERVATORIO NAZIONALE SUL DIRITTO DI FAMIGLIA
ABAS – ASSOCIAZIONE BOLOGNESE AMMINISTRATORI DI SOSTEGNO
Sarà possibile partecipare in streaming collegandosi a questo link.