Le spese di giustizia per le assicurazioni RC
La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 18076 pubblicata il 31 agosto 2020, ha fatto chiarezza sulle spese di giustizia in ambito assicurativo.
Studio Legale con declinazione in diritto civile e famiglia – Ammesso al patrocinio dinanzi alla Corte di Cassazione ed alle altre Giurisdizioni Superiori
La Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 18076 pubblicata il 31 agosto 2020, ha fatto chiarezza sulle spese di giustizia in ambito assicurativo.
Il Tribunale di Chieti, con recente sentenza del 21 luglio 2020, in merito alla questione della pubblicazione di foto di un figlio minore su social network, ha prescritto a entrambi i genitori di astenersi da dette pubblicazioni in assenza di consenso esplicito dell’interessato (ormai entrato nel diciassettesimo anno d’età).
Il comma 3-bis aggiunto all’art. 49 D.Lgs. 231/2007 (normativa antiriciclaggio) dalla Legge di Bilancio 2020 (c.d. collegato fiscale) modifica il primo comma del suddetto articolo, che pertanto riduce la soglia consentita per il pagamento mediante contanti dall’attuale importo di € 3.000,00 alla minor somma di € 2.000,00 (€ 1.999,99) dal 1 luglio 2020.
Il Tribunale di Bologna, Sezione Fallimentare, con decreto del 30/03/2020 (proc. R.G. 1033/20), ha aperto la procedura di liquidazione del patrimonio ex L. 3/2012 in un caso in cui il totale dei debiti ammonta a € 625.280,66 complessivi.
Da tempo molti interpreti accentano il vantaggio per il benessere del minore nella frequentazione dei genitori separati per tempi paritetici. Sul tema si è espressa nuovamente e recentemente la Corte di Cassazione con un provvedimento che appare frenare l’applicazione di questo principio.
La Corte di Cassazione, Terza Sez. Civile, con la Sentenza n. 18068 depositata il 5 luglio 2019 è tornata sulla possibilità di partecipare al procedimento di Mediazione civile e commerciale delegando a tale rappresentanza il patrocinatore.
Come si rinnova un contratto di locazione se manca la disdetta, allo scadere del primo periodo di proroga?
La Corte di Cassazione, Ia Sez. Civile, con Ordinanza 4266 depositata il 19 febbraio 2020 ha stabilito che è facoltà del Giudice di determinare i poteri dell’Amministratore di Sostegno, anche discostandosi dalle indicazione suggerite dal CTU, seppur con la necessità di una anche minima e sommaria motivazione a sostegno della decisione.
Grande boato massmediatico ha avuto la recente sentenza della Cassazione a Sezioni Unite (Relatore A.M Androino) del 19/12/2019 per cui non sarebbe più reputata come reato la condotta di coltivazione di marijuana per uso personale.